La Yamaha e la Suzuki sono state presentate lo stesso giorno. La stagione di Morbidelli, Quartararo, Rins e Mir è pronta ad iniziare.
ROMA – Presentate la Yamaha e la Suzuki. Alla vigilia del primo giorno di test, le due scuderie hanno svelato le moto che saranno in pista la prossima stagione. C’è sicuramente grande curiosità per i due grandi team, chiamati ad ottenere dei risultati importanti dopo un 2021 sicuramente opposto.
La Yamaha sogna il bis
La Yamaha sogna il bis con Fabio Quartararo. Dopo il grande successo della scorsa stagione, il francese parte con i favori del pronostico anche in questo 2022, ma deve fare i conti con il compagno di squadra Morbidelli e sicuramente i due piloti della Ducati.
I test in programma a Sepang possono dare sicuramente delle indicazioni importanti, ma si deve aspettare marzo e le prime gare per avere delle risposte importanti. Vedremo se la scuderia potrà tornare nuovamente a lottare per il titolo oppure si dovrà accontentare di posizioni di rincalzo. Capiremo nelle prossime settimane, quindi, se i due piloti saranno in grado per lottare per la vittoria sin da subito oppure dovranno fare i conti con alcune difficoltà visto anche che si tratta di una stagione nuova.
Suzuki a caccia del riscatto
Se la Yamaha vuole la conferma, Suzuki continua la caccia del riscatto. Il team giapponese arriva a questo appuntamento dopo le difficoltà delle scorsa stagione. L’obiettivo, quindi, è quello di ritornare a lottare per la vittoria e di conseguenza riportare Mir tra i principali candidati per il titolo.
La speranza naturalmente è quella di consentire a Rins di provare ad essere in lizza per il Mondiale, ma lo spagnolo deve trovare sicuramente una maggiore continuità di risultati e vedremo se riuscirà in questo intento oppure no.
